La costa toscana si è arricchita di una nuova infrastruttura dedicata alla nautica da diporto. E' il Porto di Pisa inserito nella zona denominata Boccadarno, a fianco della foce del fiume Arno, su un'area di circa 200mila metri quadrati nel Parco Naturale più grande della Toscana. Il bacino portuale è altresì contiguo all'abitato di Marina di Pisa ed è pronto per accogliere 350-400 barche. Il mix è dimensionato sulla base delle ultime tendenze del mercato e va da posti-barca di 8 metri fino a 50 metri. Oltre ai servizi collegati alla nautica, rimessaggi e cantieri per l' assistenza alle imbarcazioni, nella stessa area del porto stanno sorgendo un'area commerciale e una zona residenziale. Sul litorale pisano, di cui Marina di Pisa fa parte, si trovano località turistiche come Tirrenia, con un campo da golf 18 buche ed uno di 9, strutture alberghiere, ristoranti ed esercizi commerciali e Calambrone dove sono ormai una realtà decine di residence di alto livello ubicati sulla spiaggia. Agevolmente collegato alla grande viabilità autostradale, il porto di Boccadarno dista 10 minuti dall'aeroporto internazionale Galileo Galilei, collegato ai principali scali europei, tutti distanti non più di due ore di volo, e altrettanti minuti dal centro storico di Pisa. Le belle città di Firenze e Siena sono raggiungibili in un'ora o poco più e la mondana Versilia, con Viareggio e Forte dei Marmi, dista circa 20 minuti. Le isole dell'Arcipelago Toscano sono visibili all'orizzonte e la navigazione non supera le due / tre ore. A differenza della maggior parte delle altre marine, costruite su aree demaniali in concessione per periodi pluriennali, ma comunque a termine, i posti barca del Porto di Pisa sono in proprietà esclusiva. Il porto è stato infatti scavato in un'area privata industriale dismessa già dal 1985, e la proprietà dei posti barca è esclusiva, ovvero è catastalmente identificata ed assimilabile a quella di un immobile. In quest'area, sin da subito dopo la prima Guerra Mondiale, degli imprenditori tedeschi vi trasferirono dal lago di Costanza la produzione degli idrovolanti Dornier Wal, poi protagonisti di celebri trasvolate oceaniche. Partirono da Marina di Pisa anche i due idrovolanti Dornier con i quali nel 1925 l'esploratore Roald Amundsen raggiunge il Polo Nord. A Pisa la cantieristica nella costruzione di yacht di prestigio ha una grande tradizione, e si è sviluppata nell' area a sud della città, conosciuta come la vecchia darsena, dove in passato arrivavano le merci via acqua. Qui a pochi minuti dal porto ed a fianco dell'Aeroporto Internazionale Galileo Galilei, si sta ora rafforzando questa tradizione con la nuova area cantieristica, sulla riva est del canale dei Navicelli, collegata alla viabilità autostradale e dotata di una esclusiva via d' acqua che sbocca direttamente nel porto di Livorno. Di recente si sono insediate qui aziende leader del made in Italy, quali i cantieri navali Codecasa ed Overmarine, con le nuove strutture produttive, e la Seven Stars una delle aziende specializzate per il rimessaggio e refitting con ampi spazi coperti e piazzali a disposizione. Di fronte ai capannoni alti oltre 20 metri, ampliando il canale, è stata ricavata anche una nuova darsena con un travel lift da 70 tonnellate, corredata di due piazzali laterali per l'alaggio delle imbarcazioni e di un ampio piazzale di manovra. Tutto questo completa l' offerta del Porto di Pisa per ospitare ed assistere barche fino a 50 metri.

Posti barca: 354

Lunghezza massima: 50